Nella fase di attribuzione del nuovo codice ATECO possono verificarsi situazioni particolari:

• in molti casi, un codice ha un’unica corrispondenza con un nuovo codice ATECO 2025. In queste situazioni, la riclassificazione automatica attribuisce il codice ATECO 2025 corrispondente senza necessità di ulteriori interventi. La riclassificazione è univoca ed è quindi certa.
• un codice può, in altri casi, corrispondere a più codici ATECO 2025. La riclassificazione automatica si avvale di una “tabella operativa" di classificazione che attribuisce comunque un singolo codice attività. Se l’imprenditore ritiene che il codice ATECO 2025 assegnato automaticamente non sia del tutto appropriato per rappresentare l’attività effettivamente esercitata, viene offerta la possibilità di rettificarlo.  

Ogni titolare di impresa individuale o legale rappresentante avrà modo di utilizzare il servizio gratuito “Rettifica Ateco 2025” accessibile da rettificaateco.registroimprese.it per attività con più corrispondenze. Il servizio è utilizzabile anche dagli amministratori o dai professionisti incaricati: in tal caso la richiesta di rettifica del codice ATECO deve però essere firmata digitalmente anche dal legale rappresentante della società o dal titolare dell’impresa individuale.

Con il servizio “Rettifica Ateco 2025” si possono modificare i codici ATECO dell’impresa, anche se relativi a localizzazioni ubicate in province diverse, purché si tratti, come ricordato, di casi di classificazione con corrispondenza multipla. Il servizio camerale "Rettifica Ateco 2025" serve unicamente a correggere le codifiche ISTAT-ATECO nella visura camerale e non determinerà l'allineamento automatico dei dati ATECO dell'Agenzia delle Entrate. L'Agenzia conferma che l'adozione della nuova classificazione ATECO 2025 non richiede la presentazione di una specifica comunicazione di variazione dati. Tuttavia, il contribuente comunica i codici delle attività esercitate coerentemente con la nuova classificazione ATECO 2025:

• in occasione della presentazione della prima comunicazione di variazione dati oppure
• se previsto da specifiche disposizioni