Al ravvedimento speciale possono accedere i contribuenti che hanno aderito al concordato preventivo per il biennio 2025/2026. Dal 1° gennaio 2026 ed entro il termine del 15 marzo 2026 si potranno versare le imposte sostitutive dovute e perfezionare l’adesione anche al ravvedimento speciale con possibilità di rateizzazione fino a 10 rate mensili maggiorate di interessi. Il pagamento tardivo di una delle rate, diverse dalla prima, entro il termine di pagamento della rata successiva non comporta la decadenza dal beneficio della rateazione.

L’imposta dovuta deve essere determinata sulla differenza tra il reddito d’impresa o di lavoro autonomo già dichiarato alla data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl n. 84/2025 (2/8/2025) in ciascuna annualità e l’incremento dello stesso reddito calcolato applicando i coefficienti stabiliti dalle disposizioni ed è sostitutiva di imposte sui redditi, relative addizionali e IRAP. Nel cassetto fiscale dei singoli contribuenti è a disposizione il prospetto che individua gli elementi e le informazioni utili per la determinazione delle imposte dovute per ciascun periodo.